La Concattedrale di Calvi sarà chiesa giubilare
Nell’Anno Santo 2025, dal 19 al 25 maggio, il Vescovo Mons. Cirulli concede alla Chiesa Concattedrale di Calvi Risorta i benefici giubilari

Comunicato – In occasione del X anniversario dell’Enciclica di Papa Francesco Laudato Sì e degli 800 anni del Cantico delle Creature, le Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca partecipano all’evento “Sulle Orme della Laudato sì” in programma dal 16 al 24 maggio organizzato dalla Conferenza Episcopale Campane con 11 tappe sui territori diocesani con siti inquinati di “interesse nazionale”. Nell’anno giubilare l’iniziativa vuole esprimere vicinanza e speranza per una terra con numerose ferite all’ambiente, con pesanti ricadute sulla salute degli abitanti, ma anche mettere in evidenza le opere di bonifica, i segni di recupero che Stato, Enti locali, Associazioni laiche ed ecclesiali hanno messo in campo, e le naturali bellezze incontaminate che i medesimi territori custodiscono.
Un gruppo di pellegrini (delegati dalle stesse Diocesi) partirà dal Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei e attraverserà le diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, di Nola, di Acerra, di Aversa, di Caserta. Le Diocesi di Teano-Calvi e di Sessa Aurunca saranno toccate dal pellegrinaggio il 21 e 22 maggio; il cammino proseguirà verso i territori delle Diocesi di Capua e di Pozzuoli. L’ultima tappa del cammino è prevista a Napoli il 24 maggio, data in cui nel 2015 fu pubblicata l’enciclica Laudato si’. Un grande Meeting a Piazza del Gesù concluderà il cammino.
Nei territori di Teano-Calvi e di Sessa Aurunca
L’iniziativa rientra negli impegni e nella programmazione dell’Ambito Testimonianza e Vita cristiana delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca; distribuita su due giornate, avrà come momento centrale l’incontro del 21 maggio presso la Casa della Carità di Pignataro Maggiore alla presenza del vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli, del Generale dei Carabinieri Forestali Ciro Lungo, e del dott. Giuseppe Fusco dell’UTA della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
MERCOLEDI’ 21 MAGGIO. I pellegrini provenienti dal territorio della Diocesi di Caserta, mercoledì 21 maggio alle 10.00 giungeranno a Pignataro Maggiore presso la Casa della Carità (Piazza Garibaldi), luogo di accoglienza ed assistenza per stranieri e persone indigenti. Alle 10.30 è previsto l’incontro pubblico: il saluto di S. E. Mons. Giacomo Cirulli vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca; l’intervento del Gen. Ciro Lungo, Comandante Regione Carabinieri Forestali Campania; l’intervento del dott. Giuseppe Fusco, Dirigente amministrativo dell’Unità Tecnica Amministrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A seguire, i pellegrini e quanti localmente si uniranno al cammino, percorrendo un itinerario di circa 3,2 km, raggiungendo la discarica ex Pozzi-Ginori nel territorio di Calvi Risorta (ore 12.30 circa). Sul posto si terrà un momento di preghiera e un “segno”: verrà raccolto un pugno di terra perché sia unito a quelli raccolti nei territori già percorsi dai pellegrini. Alle 15.00 raggiungerà Roccamonfina in località “Fontana Fredda” per dirigersi verso “L’orto della Regina” sito di interesse archeologico e paesaggistico in località “Pratolongo”. In serata, dalle 20.00 il gruppo dei pellegrini e chiunque vorrà partecipare, sarà accompagnato in un itinerario storico-artistico nel centro storico di Sessa Aurunca guidato dai giovani della Pastorale giovanile delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca.
GIOVEDI’ 22 MAGGIO. La seconda tappa del cammino nelle Diocesi dell’alto casertano giovedì 22 maggio alle 8.00 prevede una tappa a Mondragone presso la parrocchia di San Rufino dove i partecipanti si ritroveranno per la preghiera prima di riprendere il cammino: percorrendo il Destra Volturno infatti, faranno rotta verso Castel Volturno nell’arcidiocesi di Capua.
Il Vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca, S.E. Mons. Giacomo Cirulli ha partecipato alla Messa esequiale di Papa Francesco che si è svolta questa mattina sul sagrato di Piazza San Pietro.
“Ho apprezzato profondamente la riflessione offerta dal Cardinale Giovanni Battista Re durante l’omelia, dove ha sapientemente evidenziato le linee portanti del servizio di Papa Francesco alla Chiesa Universale, tracciando con chiarezza la strada da intraprendere nel nostro cammino di fede – ha sottolineato il Vescovo delle tre diocesi dell’Alto casertano ed ha aggiunto – La commovente partecipazione delle moltissime persone presenti ha reso evidente, attraverso il loro affetto e la loro testimonianza, che Francesco è stato e rimane il Papa del popolo”.
Qui il testo dell’omelia di S.Em. Card. Giovanni Battista Re: https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2025/04/26/0281/00506.html#ome
Dopo la morte di Papa Francesco avvenuta questa mattina alle 7.35 e annunciata da S. Em.za il Card. Kevin Joseph Farrell alle 9.47, ha fatto seguito il messaggio delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca: “Le Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca, unite nella persona del Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli, elevano preghiere al Signore in questo momento di grande sofferenza per tutta la Chiesa Universale, affidando all’abbraccio del Padre Nostro Papa Francesco. A breve sarà data comunicazione in merito a un momento di preghiera interdiocesano per il Papa”.
Nelle chiese diocesane dell’alto casertano è stato disposto per le ore 12.00 il suono a lutto delle campane; sospesi inoltre, i momenti di festa per la giornata odierna lì dove previste feste patronali, ma consentite le processioni in modo sobrio senza alcuna solennità.
Le Diocesi guidate da S. E. Mons. Giacomo Cirulli pregheranno in forma unitaria Mercoledì 23 aprile nella Cattedrale di Teano ove alle 19.00 è prevista una Messa in suffragio di Papa Francesco.
Accogliendo le disposizioni della Conferenza Episcopale Italiana sono state fornite ai sacerdoti le indicazioni liturgiche e le preghiere per il Papa defunto da utilizzare nelle parrocchie durante le Celebrazioni.
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Conferenza Episcopale Campana
SETTORE COMUNICAZIONI SOCIALI
COMUNICATO STAMPA
14 aprile 2025
LE CHIESE DELLA CAMPANIA SULLE ORME DELLA LAUDATO SI’ NEL DECIMO ANNIVERSARIO DELL’ENCICLICA SULLA CURA DELLA CASA COMUNE. DAL 16 AL 24 MAGGIO IN PROGRAMMA UN PELLEGRINAGGIO SUL TERRITORIO DI DIOCESI CON SITI INQUINATI DI “INTERESSE NAZIONALE”. MONSIGNOR ANTONIO DI DONNA, PRESIDENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE CAMPANA: «DALLE NOSTRE TERRE UN’INIZIATIVA DAL VALORE GIUBILARE».
IL 12 MAGGIO 2025, ALLE 11:00, PRESSO IL PALAZZO VESCOVILE DI ACERRA (BIBLIOTECA DIOCESANA-PIAZZA DUOMO) SI TERRÀ LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA CON LA PRESENZA DEI VESCOVI CAMPANI, DELL’EQUIPE REGIONALE CHE HA SEGUITO L’ORGANIZZAZIONE, DEI TESTIMONI DI IMPEGNO E SPERANZA CHE SARANNO PROTAGONISTI DELLE UNDICI TAPPE.
Inizierà il 16 maggio 2025, dal Santuario della Beata Vergine di Pompei, per concludersi, il 24 maggio 2025nell’Arcidiocesi di Napoli, il Pellegrinaggio giubilare di speranza sulle orme della Laudato si’, promosso dalla Conferenza Episcopale Campana per celebrare i dieci anni dell’enciclica sulla cura della Casa comune.
Undici le diocesi direttamente impegnate nell’organizzazione, il cui territorio sarà percorso da un gruppo di pellegrini costituito da delegati di ogni Chiesa locale. I camminatori attraverseranno l’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia per poi raggiungere la Diocesi di Nola (17 maggio), di Acerra (18 maggio), di Aversa (19 maggio), di Caserta (20 maggio), le Diocesi di Teano Calvi e Sessa Aurunca (21 maggio), l’Arcidiocesi di Capua (22 maggio), la Diocesi di Pozzuoli (23 maggio). I pellegrini giungeranno nella Arcidiocesi di Napoli il 24 maggio, data in cui, nel 2015, fu pubblicata l’enciclica Laudato si’. Un grande Meeting a Piazza del Gesù concluderà il cammino.
In questo tempo giubilare, l’iniziativa vuole essere un segno di speranza per una terra dalle non poche ferite all’ambiente, con pesanti ricadute sulla salute degli abitanti. Preghiera, penitenza, denuncia e annuncio le caratteristiche di questo cammino delle Chiese campane che toccherà alcuni luoghi simbolo dello scempio territoriale, con l’intento di tenere alta l’attenzione sulla cura dell’ambiente e offrire occasioni di confrontocoinvolgendo istituzioni, associazioni, scuole, società civile.
«Le chiese della Campania hanno raccolto in questi anni il grido di dolore di un popolo colpito da quello che i vescovi hanno chiamato “dramma umanitario”. Lo stesso Pontefice ha confessato che sorvolare in elicottero le terre tra Napoli e Caserta è stato uno tra i motivi dominanti per scrivere le profetiche pagine della Laudato si’, che già il 26 settembre 2015 determinò per le nostre Chiese una svolta: tutti i vescovi convennero ad Acerra in occasione della Giornata regionale del Creato. Fu già quello un “pellegrinaggio interiore” quale tappa di sintesi di un percorso nelle diocesi sulla salvaguardia del creato. Perciò a maggio prossimo, per sette giorni, attraverseremo il territorio di diocesi con siti inquinati di “interesse nazionale” toccando luoghi simbolo, evidenziando criticità ma anche opere segno. Tutte le chiese della Campania sono unite spiritualmente: quelle non direttamente coinvolte promuoveranno locali iniziative» spiegamonsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e presidente della Conferenza Episcopale Campana. E aggiunge: «Con il Giubileo ribadiamo che la cura della Casa comune parte dall’accoglienza della sofferenza di un popolo dal quale siamo stati convertiti alla causa ambientale, in relazione con il lavoro e i poveri».
Il fiume Sarno, lo Stir di Tufino e le cave nel nolano, l’inceneritore ad Acerra, il biodigestore di Gricignano d’Aversa, la discarica di località Lo Uttaro nel casertano e quella dell’area ex-Pozzi Ginori a Calvi Risorta, la zona di Bagnoli e quella di Napoli Est, sono alcuni dei luoghi che i pellegrini raggiungeranno. Non mancherà la voce di chi si impegna per le bellezze locali e per la cura di quanti vivono condizioni di fragilità. Il gruppo di delegati visiterà luoghi di interesse naturalistico, come la foce del Volturno, e storico-artistico; incontrerà esperienze di speranza e solidarietà come quelle di Campo Laudato si’ di Caserta, di Impronta Solidale della Caritas di Nola, della Locanda del Gigante, comunità per tossicodipendenti ad Acerra, del Centro di prima accoglienza Fernandes nell’Arcidiocesi di Capua, del Centro polifunzionale Arcobaleno della Diocesi di Pozzuoli.
Il 12 maggio 2025, alle 11:00, presso il palazzo vescovile di Acerra (Biblioteca diocesana – Piazza Duomo) si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa con la presenza dei vescovi campani, dell’equipe regionale che ha seguito l’organizzazione, dei testimoni di impegno e speranza che saranno protagonisti delle undici tappe.
Massimo La Corte
Incaricato Regionale
Settore Comunicazioni Sociali
Cell. 377 998 1408
I delegati delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca, unitamente al Vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli, hanno partecipato alla Seconda Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia che si è svolta dal 31 marzo al 3 aprile in Vaticano per le assemblee plenarie e presso l’Hotel Ergife per i gruppi di lavoro. In apertura, nell’Aula Nervi, dopo il momento di preghiera il Card. Matteo Zuppi, presidente della CEI ha dato lettura al messaggio di saluto di Papa Francesco.
Il presidente della CEI, subito dopo, ha espresso vivi ringraziamenti all’assemblea per il cammino svolto finora e ha dato delle indicazioni operative in merito al proseguimento dei lavori: il documento consegnato, contenente le proposizioni, è stato affidato ai singoli gruppi durante le due giornate successive al lavoro secondo una metodologia che ne ha evidenziato le priorità, le eventuali integrazioni o modifiche.
La prima giornata si è conclusa invitando i delegati ad intervenire liberamento sul testo: sono stati ascoltati circa 50 interventi, che hanno evidenziato subito e all’unanimità le lacune del sopracitato documento. Osservazioni simili hanno avuto conferma anche nella restituzione dei 28 gruppi di lavori. Pertanto la Presidenza Nazionale del Cammino sinodale nella mattinata conclusiva ha proposto una mozione unica (si allega testo) votata da tutti i componenti dell’assemblea. All’unisono essi hanno dato plauso al grande atto di sinodalità espresso da Mons. Erio Castellucci (presidente del Comitato nazionale del cammino sinodale), che ha mostrato l’unità e la responsabilità, nella libertà e verità, che la Chiesa di oggi è chiamata a vivere.
É stato inoltre indicato il successivo cammino da fare: saranno i componenti della Presidenza nazionale del cammino sinodale e del Comitato in collaborazione con i facilitatori, che hanno guidato i gruppi di lavoro, a riformulare il testo delle proposizioni, tenendo presente gli emendamenti, le priorità, le integrazioni emerse nel confronto dei gruppi con una nota importante, recuperare l’orizzonte di senso, teologico e magisteriale nonché i riferimenti ai testi elaborati in questo quadriennio.
Il dialogo, l’ascolto e la restituzione di questi tre giorni sono stati per tutti motivo di grande ricchezza spirituale e pastorale, confermando l’azione sempre nuova e vivificante dello Spirito, che stravolge quello che gli uomini pianificano.
Appuntamento allora al 25 ottobre per la votazione del documento finale, da proporre all’Assemblea generale dei Vescovi, spostata dal mese di maggio (come previsto) al prossimo mese di novembre.
Il cammino sinodale ha cambiato il nostro modo di essere Chiesa. Questa è la Chiesa che ci piace, Chiesa in cammino “perché la gioia sia piena”.
I delegati diocesani
Le diocesi di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca, unite in persona episcopi, attraverso l’équipe sinodale interdiocesana hanno concordato di coinvolgere il popolo di Dio in cammino, nello studio dello Strumento di lavoro per la fase profetica. Dopo aver analizzato il documento si è pensato di scegliere alcune schede delle tre sezioni, in cui è suddiviso, proponendole alle tre diocesi per il discernimento nei tavoli sinodali.
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Comunicato del Vicario generale circa il rischio per i fedeli di incorrere nella pena di scomunica latae sententiae per il delitto canonico di scisma.
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In occasione del VII anniversario dall’ingresso in Diocesi, il Clero e i fedeli tutti della comunità ecclesiale di Teano-Calvi formulano al Vescovo, S.E. Mons. Giacomo Cirulli, gli auguri per un sereno e fecondo ministero in mezzo al popolo di Dio che il Signore ha voluto affidargli nelle Chiese di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca e lo affidano alla materna intercessione della Beata Vergine dei Lattani, Regina del Mondo, e dei Santi Casto e Paride, Patroni della Diocesi.