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Quaresima 2022. Il Calendario delle iniziative per le Diocesi di Teano-Cavi e Alife-Caiazzo

Il Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli presiederà le Stationes quaresimali e gli incontri di Lectio divina

Nelle Diocesi di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo la Quaresima è su due iniziative, entrambe animate dal Vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli con la collaborazione degli Uffici liturgici e gli Uffici Comunicazioni sociali.

Il calendario degli appuntamenti (tutti in diretta Facebook) inizia mercoledì 2 marzo, giorno delle Sacre Ceneri, secondo il seguente programma:

  • Ore 10.00 Santa Messa presso la Cappella dell’Ospedale Civile Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese;
  • Ore 18.00 Santa Messa presso la Basilica paleocristiana di Santa Maria di Cubulteria in Alvignano.

Segue il calendario delle Stationes quaresimali presso le Chiese che custodiscono le reliquie dei Santi Patroni:

  • 6 marzo ore 18.00, Teano (San Paride)
  • 13 marzo ore 18.00, Caiazzo (Santo Stefano Menicillo)
  • 20 marzo ore 18.00, Calvi (San Casto)
  • 3 aprile ore 19.00, Alife (San Sisto).

Tra gli appuntamenti di marzo si inserisce la Giornata pro Episcopo della Diocesi di Alife-Caiazzo. Il 14 marzo, I anniversario dell’ingresso del Vescovo nella Diocesi, nella Cattedrale di Alife alle 19.00 sarà celebrata la Santa Messa con la partecipazione dei fedeli e del Clero.

Nei monasteri delle due Diocesi il Vescovo terrà la Lectio divina al termine della Santa Messa, secondo il seguente calendario:

  • 10 marzo ore 18.30 presso il Monastero di San Benedetto e Madonna di Guadalupe in Piedimonte Matese;
  • 17 marzo ore 18.30 presso il Monastero di Santa Croce in Pignataro Maggiore;
  • 31 marzo ore 18.30 presso il Monastero di Santa Maria della Vigna in Pietravairano;
  • 7 aprile ore 18.30 presso il Monastero di Santa Caterina in Teano.

 


Covid 19: calano i contagi, riprendono le attività pastorali in presenza

S.E. Mons. Giacomo Cirulli annuncia la ripresa delle attività in presenza per le Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo a partire dal 13 Febbraio

Con una nota a firma di S. E. Mons. Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo, è disposta la ripresa delle attività pastorali in presenza per le Comunità delle due Chiese dell’Altocasertano. La discesa della curva pandemica consente lo svolgimento di iniziative e incontri, rimanendo confermate le norme di igiene e profilassi.

Di seguito il testo della nota (scarica ora PDF):

                                                     Ai Presbiteri, Diaconi, Religiosi/e, Laici
delle Diocesi di Teano – Calvi e Alife – Caiazzo

 

Carissimi fratelli e sorelle,

vista la considerevole discesa della curva pandemica e le previsioni degli organismi ufficiali di ulteriore diminuzione dei casi di positività, vi comunico che le attività pastorali, catechistiche e formative a partire da domenica 13 febbraio possono riprendere in presenza, tenendo sempre presenti le norme di profilassi e igienizzazione per il contenimento della pandemia.

Per tutte le altre disposizioni vi rimando a quelle comunicate in precedenza e attualmente ancora in vigore.

Nel Suo Nome vi benedico tutti.

Teano, dal Palazzo Vescovile 12 febbraio 2022

Giacomo, Vescovo

Cammino sinodale, tempo di ascolto. Le Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo insieme

Sacerdoti, diaconi, seminaristi, religiosi e fedeli delle due Diocesi hanno partecipato alla Messa presieduta dal vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli presso la chiesa dei Santi Cosma e Damiano in Vairano Scalo

“Ascolto” e “apertura del cuore”: questo ha chiesto il Vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli ai sacerdoti, ai diaconi e seminaristi e a tutti i fedeli riuniti per la Messa con cui ha dato inizio al cammino sinodale delle Diocesi di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo; percorso che si inserisce in quello delle Chiesa Universale voluto da Papa Francesco in programma fino al 2023 e in quello particolare della Chiesa italiana in programma fino al 2025.

Un’unica celebrazione per le due Diocesi unite in persona episcopi dallo scorso marzo; un unico messaggio affidato alla disponibilità di ciascun membro delle comunità riunite presso la chiesa dei Santi Cosma e Damiano in Vairano Scalo per iniziare quel cammino insieme “che Dio ha progettato per noi e che oggi ci chiede di accogliere, aderendo al suo piano…”, le parole del Vescovo.

In comunione con numerose Diocesi italiane, anche quelle di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo hanno pregato perché questo processo che comincia nella Chiesa susciti lo stile autentico della comunione, della partecipazione, della missione, della fraternità, della sussidiarietà sia nelle strutture ecclesiali sia fuori, innescando quell’azione coraggiosa “in uscita” perché nel mondo la comunità dei battezzati sia segno di una nuova umanità, sia risposta alle violenze, alle divisioni, sia voce di verità e segno di unità, strada di dialogo e di pace.

L’ascolto della Parola di Dio, più volte richiamato dal Pastore come atteggiamento che dispone al cammino insieme, trova nella pagina del Vangelo del Giorno (Mc 10,35-45) la chiara definizione dell’apertura che Gesù chiede a ciascuno. È dall’ascolto che si innesca quel meccanismo di incontro tra il Vangelo e la vita dei credenti scuotendo le coscienze intorpidite e la vista del cuore talvolta accecata dal desiderio di potere, dei primi posti, come accaduto per i protagonisti, Giacomo e Giovanni. C’è un luogo-simbolo che ieri come oggi vede protagonista Gesù che parla, uno spazio privilegiato dell’incontro tra lui e gli uomini: è la strada, ieri per parlare ai suoi discepoli senza stancarsi di far comprendere a più riprese il senso della sua venuta, della sua morte e resurrezione, così disegnato dal Padre; oggi, nel cammino sinodale in corso, per spiegare il medesimo senso della sua venuta e della consegna che egli fa a ciascun uomo: servire!

“Ieri come oggi Gesù cerca la comprensione dei discepoli, da parte nostra (…) spiegando che non si cammina per caso, non si procede senza una meta, ma che dietro ogni processo, ieri come oggi c’è un disegno del Padre da accogliere”, le parole del Vescovo richiamando quel processo educativo che Gesù innesca mentre con i suoi discepoli è in cammino verso Gerusalemme: “Anche a noi, in cammino, indica lo stile, invitandoci a staccarci dalla logica dei discepoli che gli chiedono di sedere nei posti d’onore nel Regno di  Dio, ammonendoci, dando per scontato che tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti”.

Riflessione conclusa con una preghiera e un sogno per le comunità ecclesiali di Teano-Calci e Alife-Caiazzo “Questo ci chiedi Signore in questo giorno: ci chiedi di vivere il servizio l’uno per l’altro. È su questo che si costruisce la fraternità”.

Al termine della Messa, il Vescovo ha affidato a due bambini delle lampade (simbolo consegnato a tutte le parrocchie delle due Diocesi) e chiesto ai fedeli presenti, a quanti impegnati in questo cammino sinodale, di costruire oggi un mondo migliore da affidare a loro domani: “impegniamoci: questo cammino è importantissimo soprattutto per loro che hanno davanti tutta la vita”. Ha poi reso noti i nomi dei referenti diocesani per il cammino sinodale, Don Gianluca Zanni e Teresa Laurenza per la Diocesi di Teano-Calvi; don Armando Visone e Maria Chiara Chirico per quella di Alife-Caiazzo, e poi comunicato che a breve saranno individuate le commissioni che lavoreranno sui nuclei tematici suggeriti nel Documento preparatorio.

Per approfondire
Scarica la Lettera alle donne e agli uomini di buona volontà (realizzato da noi in formato smartphone)