Archivio Tag: gmg 2023

GMG Lisbona 2023: la festa dei popoli è qui

Diario di bordo dei primi due giorni di GMG per i giovani di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo, Sessa Aurunca

È giunto al termine il secondo giorno della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023. I ragazzi delle Diocesi di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca che hanno risposto positivamente all’appello del Papa ad essere presenti a questo importante evento ecclesiale internazionale sono protagonisti insieme ai loro coetanei di un’esperienza indimenticabile. Hanno consumato le scarpe percorrendo le strade del capoluogo lusitano, attraversando le interminabili file e le altre difficoltà logistiche proprie dei grandi eventi come la GMG, ma conservando nel cuore la gioia e l’entusiasmo che solo i giovani sanno avere. Il gruppo di Sessa Aurunca, partito lo scorso sabato, è stato pioniere di questa esperienza, mentre il gruppo di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo si è messo in cammino verso Lisbona martedì. Con percorsi differenti, i due gruppi hanno vissuto i momenti principali della GMG. Innanzitutto l’incontro con il Papa nel Parque Eduardo VII, ribattezzato per l’occasione Colina de Encontro. L’area collinare verde, collocata nel centro di Lisbona, è stata davvero luogo di incontro per tanti giovani. Una festa di bandiere, di colori, di musiche, file di ragazzi e ragazze che camminano in cordata, tenendosi per mano, attenti a non perdersi di vista, hanno sperimentato la preziosità, talvolta, anche la fatica dello stare accanto, dell’essere chiesa.
“La condivisione a cui siamo stati “costretti“ in questi giorni – invita a riflettere Margherita della Diocesi di Sessa Aurunca – ha permesso di tessere relazioni più intime e vere all’interno dei gruppi ma non solo. La GMG è anche questo: lasciarsi sorprendere dai propri compagni di viaggio. Le corse frenetiche per le strade alla ricerca dei mille eventi nell’evento, non sono fini a se stesse, ma sottendono incontri, scambi di sorrisi e lacrime e di sguardi curiosi e affascinati dalle diversità”.
Colpito e affascinato dalla moltitudine di giovani che, pur nella loro diversità si ritrovano insieme rispondendo alla stessa “chiamata”, Giovanni della Diocesi di Alife-Caiazzo: “spesso ci sentiamo dire che i miracoli non esistono, ma basta guardarsi intorno: vedere 700.000 anime, vite, cuori che si ritrovano in un unico luogo in nome della fede in Dio è un miracolo. Noi giovani siamo un miracolo!”.
Altro toccante momento che i giovani di tutto il mondo presenti a Lisbona hanno condiviso con Papa Francesco è stato quello della Via Crucis, vissuta sempre nella suggestiva cornice della Colina do Encontro. “Oggi cercheremo di fare un cammino insieme a Gesù, nella sua sofferenza, nella sua solitudine”, ha esordito il Papa invitando i giovani a fare silenzio e a entrare in contatto con le proprie personali esperienze di sofferenza. “Nel silenzio pensate alle vostre solitudini, alle vostre miserie e pensate che Gesù cammina attraverso la Croce affinché la nostra anima ritrovi il sorriso”. Toccati dalle meditazioni e dalle testimonianze che, di stazione in stazione, si sono susseguiti, i giovani hanno potuto constatare quanto il cammino della Croce sia un cammino di sofferenza e di redenzione allo stesso tempo, il segno della cura che Dio nutre nei confronti dell’uomo. “Anche l’esperienza della GMG può essere talvolta una cura – suggerisce Sara della Diocesi di Teano-Calvi – perché aiuta a superare le difficoltà, le preoccupazioni, le ansie a volte anche le violenze che i ragazzi di oggi si trovano ad affrontare”.
L’appuntamento continua trasferendosi dal centro cittadino sulle rive dell’oceano Atlantico, a Parque Tejo, rinominato per l’occasione Campo da Graça.
Papa Francesco e i giovani stanno per vivere due occasioni di grazia, la veglia di preghiera e la celebrazione della S. Messa che chiuderà l’esperienza lusitana della GMG di Lisbona 2023.