“Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco”. E’ così che Victor Hugo descrive la bellezza del teatro. Ma il teatro anche divertimento, spensieratezza, socializzazione, cultura. L’Auditorium Diocesano “Mons. Tommasiello”, come ormai da diversi anni, si propone anche quest’anno di mantenere accesa la fiaccola della cultura e dello spettacolo.
Dopo tanta attesa da parte degli appassionati del Teatro, il sipario riapre con il cartellone degli spettacoli per la stagione teatrale 2023-2024, su iniziativa del Direttore don Massimiliano Domenico Piciocchi, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano e con la benedizione del Vescovo, S.E. Mons. Giacomo Cirulli. A calcare per primo le tavole del palcoscenico sarà Paolo Caiazzo, con lo spettacolo dal titolo “Separati ma non troppo” che si terrà la sera di sabato 25 novembre 2023. Il secondo appuntamento è previsto per domenica 10 dicembre con Biagio Izzo, il quale porterà in scena Balcone a tre piazze. L’anno 2024 si aprirà mercoledì 3 gennaio con un classico del teatro napoletano, La cantata dei pastori del maestro De Simone, che vede protagonista Peppe Barra. Quarto appuntamento per lunedì 22 gennaio con Massimiliano Gallo e la commedia Stasera, punto e a capo!. Sarà il trio formato da Antonio Milo, da Adriano Favilene e da Elisabetta Mirra con Mettici la mano – il brigadiere del commissario Ricciardi. Sarà Il segreto del talento (le gazze ladre) lo spettacolo che si terrà martedì 20 febbraio con Teresa Saponangelo ed Elisabetta Valgoi. Sabato 9 marzo tutti in poltrona per lo spettacolo con Maurizio Casagrande dal titolo Il viaggio del papà, per poi attendere lo spettacolo di fine stagione di giovedì 11 aprile dal titolo Il vedovo allegro con Carlo Buccirosso.
Agli spettacoli in cartellone si aggiungeranno diversi fuori programma musicali e scenici, che accresceranno il valore della proposta del polo culturale della Diocesi di Teano-Calvi. Non resta che augurare ai futuri spettatori una stagione serena e una buona visione.